Mamma perdonami, sono un Kalamazoo!

Il sempre più lanciato Lamberz, voglioso di dare corpo alle idee sue e del grande Peo, domenica scorsa, ha organizzato una prova ad Imperia all'Ithil world studio, riformando i Kalamazoo, con 3 elementi che hanno fatto parte in passato della formazione: Giorgio alla chitarra, Peo al basso, e Lamb alla voce; per dare nuovi stimoli il buon Lambo, ha pensato bene di tirare dentro me e il carogna, io per "così mi aiuti a tirare su i pezzi", e sexy per fare da motore alla nuova formazione. Devo dire che subito non sapevo che cazzo fossi andato a fare, non capivo bene, ma io volevo anche solo ascoltare, i Kalamazoo mi hanno deviato sin da bambino, da quando ascoltavo i loro demo su cassetta, ed ero molto curioso di rivederli un pò.

La sala prove è favolosa, e c'è anche un pianoforte, io mi ci fiondo subito anche se non lo so suonare, e mentre Peo parte con un arpeggio al basso molto bello, io mi ci tuffo a piombo, e viene fuori già qualcosa di pettinato! Laberts chiederà il bis e il tris all'istante.
Nel frattempo si montano tutti gli strumenti in un batter d'occhio, visto che lo studio è attrezzatissimo, e i kalamazoo provano a rodarsi con "Invisibile" cover dei Ritmo tribale...che mi riaffiora alla mente, e faccio i cori!
Ma Lamberts è qui per riuscire a metter giù "Ketchup", un pezzo nato da un giro di basso di Peo, che definirei pettinato, e completato da un suo testo delirante, in pieno stile suo, con frasi di inglese perfettamente integrate nell'italiano. Ma facciamo così, ve lo metto in anteprima:

Vorrei leccarti via la salsa dei
Cavolini di Bruxelles
Ma brucia ancora troppo e sale il freddo
Su di me

E’ solamente un po’ di rabbia che
Mi è avanzata qui per te
Se mi hai lasciato è un segno e adesso è meglio
Vivere


AMORE LECCAMI, AMORE MANGIAMI, AMORE INGOIAMI
….E’ SOLO KETCHUP

e non pensavo di svegliarmi devastato come se
avessi perso tutto quanto resettato al Napalm Death
e adesso so che prima o poi il conto arriva e paghi te
ma dove 6 ma dove vai Remind me later …Samurai!
Fai…guai…die!

E adesso vivo intossicato dal silenzio e dal caffè
Conservo incubi e i miei skeletri coi mostri dentro me
Jack Daniels parlami, consolami, trasformami in un RE
Ma tu ki 6? Che cazzo vuoi? Remind me later Samurai!
Hein…zwein…trei!

E’ SOLO KETCHUP

Musicalmente la canzone è già carina di suo, ma la struttura ha bisogno di una ritoccata, due strofe subito annoiano, e allora ci infiliamo un intro, e lo ripetiamo appena subito dopo la strofa iniziale, poi un bel ritornello, un ponte...dopo quattro esecuzioni la struttura è a posto, ne parliamo un attimo e la canzone è pronta. Alla fine comprenderà un arraggiamento con chitarra acustica, chitarra elettrica pulita, chitarra distorta, cori, batteria e basso. Lamberts a fine serata quasi levita dalla felicità e dalla soddisfazione, non pensava forse che la canzone prendesse subito così forma, e in effetti è soprendente perché è proprio completa!
Peo dice che gli viene voglia di saltare ad ogni rullata di Bonfi!
Bonfi dice che i pezzi gli piacciono un sacco, che scrivono benissimo i ragazzi!
Giorgio si dice emozionatissimo!
Tutto pregiato!
Alla fine Lamberts, mi riempie di complimenti, e io divento color zoidberg di futurama, e mi ritrovo che sono un Kalamazoo, chiedo scusa alla mia famiglia...

Comunque per 3 giorni mi son svegliato cantando Ketchup! Se la sentissi anche tu Twingo, diresti che è il pezzaccio dell'estate!